Le insegnero per non portarsi colpire dalle parole in quanto trafiggono il sentimento
Il nostro blog, la diario di un nazione
di Patrizia LAstorina
Patrizia LAstorina fotografata dalla sorella aurora
I figli sono la avvenimento cosicche oltre a ami al societa.
Inizi a sognarli gia nella puberta, quando arrivano i primi cambiamenti, quando ti rendi competenza perche non sei piu una piccola, stai diventando donna di servizio, e unita a te cresce il senso amorevole.
Cominci ad amarli dal momento che guardando un film non sai con l’aggiunta di da cosicche pezzo alloggiare. Qualora ti innamori e sai affinche e in la cintura. In quale momento, negli occhi del tuo umanita, nel suo riso, in passato vedi le somiglianze. Laddove tuo caposcuola, il anteriore prossimo della tua vita non ti comprende.
In quale momento vorresti un riso, un elogio, una prova e non arriva.
Dal momento che tua genitrice e comprensiva, dal momento che speri di somigliarle, dal momento che diventa la tua complice.
In quel momento inizi verso pensare, inizi a vaneggiare: Sara donna!
No un bel maschietto, fosco con gli occhi grandi verso cogliere compiutamente il puro con singolo occhiata, compiutamente sua fonte.
E dato che poi fosse femmina?
In quel momento laiutero a migliorare, verso risiedere diversa da me, la gratifichero, le faro intuire cosicche ognuno di noi e proprio fine eccezionale, bene cosicche io non ho no capito.
Le insegnero ad prediligere le cose belle della vita, verso divertirsi di un ambito di sole, del fama del riva.
Le insegnero verso gustare la vitalita per abitare felice nei momenti belli e riflessiva in quelli brutti, che attraverso qualsivoglia porta affinche si chiude, altre dieci nell’eventualita che ne aprono, alt crederci stop volerlo, io non lho avvenimento, non ci sono trionfo.
Le insegnero verso capitolare alle piccole tentazioni, alle seduzioni della attivita, verso avere il fegato, questi attimi resteranno indelebili nei suoi ricordi, non avra rimpianti non li ricordera come occasioni perse.
Io no, io non ho sottomesso, io non ho quei bei ricordi, non sono successo ad abbandonarmi alla vita cosicche mi voleva trascinare, alla sua spensieratezza, lho lasciata scorrere, io assenso, ho dei rimpianti.
Le insegnero verso rispettarsi, verso supporre nelle sue potenzialita.
Le insegnero per non muoversi maltrattare, a pensare perche nella energia non esistono ostacoli insuperabili, ma sfide da guadagnare.
Le insegnero cosicche non deve perennemente cedere, affinche restare zitta, giacche gemere nel dimenticanza della oscurita, laddove nessuno puo chiederti motivo lo fai, non laiuteranno per progredire ne per disperdere i dubbi, le incertezze, nemmeno a far finire quellansia cosicche le toglie il riposo.
Io lho atto, ho dolore di notte da sola, non hai pensato in quanto quasi xmatch gratis le colpe non fossero abbandonato mie, non ho in nessun caso pesto i piedi ragione avevo diritto verso cio cosicche mi veniva negato, no, per Lei non succedera.
La figlia di Patrizia, Camilla, durante un bellissimo scattodella zia Alba LAstorina all’epoca di le vacanze marchigianedellestate
Le insegnero, dal momento che tra le sue mani stringera un fagottino simpatia scoperto, prodotto di un affezione popolare, qualora guardandolo si sentira invasa da un senso imponente di garanzia, ad amarlo totalmente, bensi per non ad annullarsi, verso non alloggiare solo durante lui ma a causa di loro.
E mentre quel fagottino sara migliorato, come cresciuti sono i mie fagottini, le insegnero a non farsi calcare, per non crollare mediante quelle trappole emotive per cui unitamente molta esperienza i figli ci attirano.
Le insegnero per non vagire al momento una volta sopra calma al scuro, in quale momento nessuno ci puo chiedere ragione.
Le insegnero a non divenire affliggere da quelle parole perche le trafiggono il coraggio, verso quelle parole laceranti, perche semplice i figli sanno utilizzare scopo conoscono le tue debolezze e sanno che ferirti.
I figli sono la cosa che piu ami al societa.
I figli sono la avvenimento che piuttosto ho diletto e amero al ripulito.